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venerdì 23 agosto 2013

LA REALTA' NON ESISTE - I capitolo

"Tutti gli eventi e gli oggetti con cui ci confrontiamo nella vita reale - edifici, persone, città, automobili, luoghi - di fatto tutto ciò che vediamo, teniamo fra le mani, tocchiamo, odoriamo, gustiamo e udiamo - hanno origine come rappresentazioni e impressioni nel nostro cervello".

I materialisti, i darwinisti, gli scienziati in maggioranza, ci insegnano a credere che tali immagini e impressioni siano causate da un mondo concreto esterno al nostro cervello, dove esistono gli oggetti materiali.
In verità, però, noi non vediamo mai la reale materia esistente né mai la tocchiamo.

In altre parole, ogni entità materiale che crediamo esista nella nostra vita è, di fatto, solo un'immagine che viene creata nel nostro cervello.

Questa non è una speculazione filosofica.
È un fatto empirico, provato dalla scienza moderna.

Oggi, qualunque scienziato che sia uno specialista in medicina, biologia, neurologia o qualunque altro campo che si occupi di ricerca sul cervello, alla domanda su come e dove vediamo il mondo, risponderebbe che vediamo il mondo intero nel centro della visione presente nel nostro cervello.

Tale concetto può essere meglio compreso quando si prende coscienza del funzionamento del sistema visivo.
L'occhio è responsabile della trasformazione della luce in segnali elettrici per mezzo delle cellule della retina.
Questi segnali elettrici raggiungono il centro della visione nel cervello.
I segnali creano l'immagine che vedete quando guardate fuori dalla finestra. In altre parole, le immagini che vedete sono create nel vostro cervello.

Vedete l'immagine nel vostro cervello, non la scena fuori dalla finestra.

La luce è trasferita alla piccola area visiva situata nella parte posteriore del cervello, dopo che le cellule degli occhi l'hanno trasformata in segnali elettrici.
Sono questi segnali elettrici che costituiscono l'immagine nel cervello.
In verità, se aprissimo il cervello, non saremmo in grado di vedere nessun'immagine.

Qualche tipo di coscienza nella mente, però, riceve segnali elettrici sotto forma di immagine.

Il cervello percepisce segnali elettrici sotto forma di immagine, ma non possiede né occhi, né cellule oculari, né retina.

Questo fatto sebbene possa apparire sorprendente, ha in sé necessariamente la risposta a tre domande:

1. A chi appartiene quindi la coscienza del cervello?
2. Se la nostra vita è una visione creata nel nostro cervello, allora chi crea tali immagini?
3. E chi, privo di occhi, vede tali immagini nel nostro cervello, e ne trae godimento, entusiasmo o ansietà o paura?"

Le risposte ci porteranno alle prove “scientifiche” :

  1. della illusorietà di ciò che definiamo “la realtà”

  2. dell'esistenza di Dio

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